La 70enne musicista statunitense ritiene che sia giunta l'ora di dedicarsi alla famiglia
Fonte: rockol.it
La 70enne Chaka Khan, il cui vero nome Yvette Marie Stevens, si è ritirata dai tour perché vuole trascorrere più tempo con la sua famiglia, in primo luogo con i nipoti.
Parlando con il magazine statunitense Rolling Stone ha spiegato così il senso della sua decisione: "Per alcune persone la musica è tutto ciò che hanno. Io conduco questa vita da ricca. Ho dei pronipoti che voglio conoscere meglio. Quindi non farò un altro tour".
Una decisione che non esclude quella di esibirsi in concerto di tanto in tanto.
La musicista nata a Chicago ha infatti aggiunto. "Farò delle date, ma nulla che possa sembrare un tour. Saranno abbastanza distanti l'una dall'altra da poter avere del tempo per dormire".
Quando le è stato chiesto se andrà mai completamente in pensione, lei ha scherzato: "Beh, potrei farlo tre o quattro volte, come fanno gli altri stronzi". E parlando della sua eredità artistica ha dichiarato: "Proprio non mi interessa. Spero che alcune delle mie cose abbiano una certa longevità, ma se così non fosse, spero sarà perché sia arrivato qualcuno migliore. Spero solo che questa forma d'arte non venga rovinata da roba stupida: i ragazzi di oggi pensano che ogni strumento possa essere suonato su una tastiera. Bisogna far conoscere nuovamente gli strumenti a questi ragazzi."
Le ultime voci riguardanti Chaka Khan riportano che potrebbe essere tra i protagonisti del prossimo festival di Glastonbury, così come Shania Twain. Una fonte del quotidiano britannico The Sun ha rivelato: “Le trattative sono in corso da parecchi mesi sia con Chaka che con Shania. Gli organizzatori si stanno prendendo più tempo del solito per definire i tre headliner del festival e ciò significa che non è stata presa ancora alcuna decisione su chi scegliere per il live Legend. Ma Chaka e Shania sono in cima alla lista, entrambe si sono dette interessate e si stanno tenendo libere da impegni per quel periodo. Sarebbe un onore per tutte e due e i loro successi piacerebbero a tutti."