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Finalmente ascoltiamo Fabiana Palladino

L’artista dà un po' di classico gusto soul anni '90 a "Stay With Me Through The Night".



La londinese Fabiana Palladino da qualche mese ha condiviso una gemma assoluta da uno degli album più attesi del '24, il suo LP di debutto autointitolato uscito il 5 aprile per XL + Paul Institute, la bellissima ed emozionante jam al pianoforte "Stay With Me Through the Night", che Fabiana ha co-prodotto con Jai Paul e il padre di Fabiana, Pino Palladino.

 

Il brano segue le sue ospitate nell'LP "Lahai" di Sampha e nei dischi di Laura Groves, Jessie ware e Jai Paul con 3 minuti di slow jam, ancorando il suo ritornello implorante in un groove neo-soul che non suonerebbe fuori posto in un disco di Gabrielle, e segnala cosa aspettarsi dal suo album di debutto autointitolato appena pubblicato.




 

Realizzato dopo la fine di una lunga relazione, l'album è un disco intimo che vede Fabiana Palladino confrontarsi con domande complesse sull'amore, la solitudine e le relazioni. Il risultato sono 10 tracce dalle sonorità mutevoli che traggono ispirazione dalle grandi produzioni in studio R&B, Soul, Pop e Disco degli anni '80 e '90 e vengono filtrate attraverso una lente moderna. Scritto e autoprodotto dalla Palladino, l'album vede la partecipazione di musicisti rinomati e amici intimi, tra cui il cofondatore del Paul Institute Jai Paul, suo padre e leggendario bassista Pino Palladino, il fratello e bassista degli Yussef Dayes Rocco Palladino, il rinomato batterista Steve Ferrone e gli archi di Rob Moose.

 

Social:

F: @FabiPalladino

I: @fabianapalladino

X: @fabipalladino

 

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