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  • Immagine del redattoreSoul Collection

Il Tiny Desk "latino" di Jessie Reyez

Il Tiny Desk celebra il Latinx Heritage Month con un'esibizione di "El Tiny", con Jessie Reyez, Susana Baca e altri musicisti provenienti da ogni angolo della Latinidad.




Lattine di birra e spazzole per capelli possono non essere i tipici strumenti percussivi, ma la tipicità è tanto irrilevante quanto amorfa è la tradizione quando sei un ragazzo colombiano-canadese cresciuto da immigrati, la cui musica parla tanto di navigare nella vita alle proprie condizioni quanto di tenere la testa alta nella corrente d'amore.


Gli strati leggendari di Jessie Reyez - il dinamismo vocale, la giocosità trasversale ai generi, l'inequivocabile realismo - sono stati messi in mostra durante il suo concerto a El Tiny. Con archi, fiati e la direzione musicale di Matthew Burnett, allievo del Tiny Desk (tra i cui crediti figura anche il Tiny Desk di Daniel Caesar), Reyez ha danzato abilmente tra un brano e l'altro con la sicurezza di una vera reina che sfrutta la sua vulnerabilità sul palco.





Reyez apre l'esibizione con "MOOD", la traccia iniziale del suo secondo album appena uscito, Yessie. Qui, usa la sua abilità di cantante che altera la stanza per riarrangiare il ritornello, relegando la melodia registrata alle voci di sottofondo e posizionando il suo campione del brano senza tempo "Los Caminos de la Vida" al centro della scena. Passando a un mash-up di "MUTUAL FRIEND" e "FIGURES", l'artista offre una performance struggente e ricca di archi. Poi, senza soluzione di continuità, cambia musicista e formazione mentre scivola attraverso la giocosa "ONLY ONE" e l'accorato mash-up di "FOREVER" e "IMPORTED". Tornando alla seconda metà di "MOOD", l'artista scivola facilmente in un'interpretazione del brano più movimentata e influenzata dalla cumbia. Prendendo il suo güiro di fortuna - una lattina di PBR - fonde la gioia nella danza e il dolore nel canto con il tipo di esecuzione esperta e senza sforzo di una donna che conosce intimamente le vie di mezzo e, meglio ancora, capisce come crogiolarsi nella bellezza delle sue sfumature.


SET LIST

"MOOD" (Pt. 1)

"MUTUAL FRIEND" / "FIGURES"

"ONLY ONE"

"FOREVER" / "IMPORTED"

"MOOD" (Pt. 2)

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