Adina Howard – Un compleanno da celebrare
- Sergio Basilico

- 4 giorni fa
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Dalle hit degli anni ’90 all’evoluzione: un viaggio nella carriera di una regina dell’R&B

In occasione del suo compleanno — (è nata il 14 novembre 1973) — è il momento perfetto per ripercorrere la carriera di Adina Howard: una delle voci più audaci e influenti dell’R&B degli anni ’90, capace di reinventarsi nel corso dei decenni.
Originaria di Grand Rapids, Michigan, Adina Howard ha iniziato a farsi notare nei primi anni ’90 prima di esplodere commercialmente con il suo singolo di debutto.
Nel 1995 pubblica il suo primo album, Do You Wanna Ride?, che include il brano che l’ha consacrata: Freak Like Me, un vero inno della sensualità e dell’empowerment femminile nell’R&B, che ha conquistato la vetta delle classifiche e la certificazione d’oro in USA.
Il singolo è diventato un classico che – tra l’altro – abbiamo scelto per aprire la puntata di questa settimana di Soul Collection: un richiamo perfetto alle radici dell’artista e al suo impatto immediato.
Nel corso di quegli anni collaborò con nomi importanti e mise in mostra una voce potente, carattere e presenza scenica.
Dopo il grande impatto iniziale, Adina ha attraversato un periodo di cambiamento: problemi contrattuali, progetti rimasti in sospeso, ma anche la volontà di esplorare nuovi orizzonti. Tra gli album degni di nota troviamo The Second Coming (2004) e Private Show (2007). Per esempio, i problemi col supporto di distribuzione per il secondo album sono documentati.
In questo periodo Adina mostrò di non volersi fermare: oltre alla musica esplorò anche altri interessi, fattore che la portò a nuove esperienze.
Una delle tappe più interessanti della sua carriera è stata il deciso allargamento degli orizzonti: Adina si iscrisse a un corso di arti culinarie, conseguì un diploma e mise in pausa temporaneamente la musica per seguire una passione diversa.
Nel 2017 uscì l’album Resurrection, che simboleggia perfettamente questa fase: un titolo che richiama la rinascita, con brani come “Blasphemy” e “Nasty” che rielaborano anche il suo passato in chiave moderna.
In questo periodo Adina riemerse nell’R&B con più controllo creativo e indipendenza, confermando che la carriera non era finita, ma semplicemente in trasformazione.
Negli ultimi anni Adina Howard ha continuato ad essere attiva: compare in documentari, film e progetti collaterali, mentre la musica resta una parte fondamentale del suo mondo.
Ad esempio, ha partecipato alla serie Unsung di TV One nel 2019, rendendo pubblica la sua storia e le sfide affrontate.
Recentemente ha anche lanciato nuovi singoli indipendenti e collaborazioni che dimostrano che la sua voce e la sua attitudine sono ancora molto presenti.
E non solo musica: l’artista ha esplorato brand personali, esperienze imprenditoriali e confermato che “reinventarsi” è parte del suo percorso.
“Freak Like Me” è un brano che ha rotto schemi e stabilito nuovi standard: nel programmarlo per la puntata di Soul Collection, ne abbiamo sottolineato l’importanza come inno dell’R&B degli anni ’90.
Adina Howard è un esempio di artista che non si è limitata a una hit o a un decennio: ha saputo evolversi, reinventarsi, esplorare nuovi campi.
Il compleanno diventa così non solo occasione per ricordare il passato, ma per guardare al presente e al futuro di un’artista che ha ancora molto da dire.








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