Sergio Basilico
- 29 mar
- Tempo di lettura: 4 min

Diana Ross è stata l’artista del mese di marzo in Soul Collection

Per tutto il mese di febbraio l’abbiamo “suonata” nel nostro live radio show

Diana Ross è una figura iconica della musica pop e soul, celebre per la sua incredibile voce, il suo carisma sul palco e il suo impatto sulla cultura popolare. Nata il 26 marzo 1944 a Detroit, Michigan, con il nome Diana Ernestine Earle Ross, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica come membro delle Supremes e successivamente come solista. La sua carriera spazia dall'epoca d'oro del Motown alla sua continua influenza sulla scena musicale contemporanea.

Diana Ross è nata in una famiglia di classe operaia a Detroit. Figlia di Ernestine (nata Moten) e Fred Ross Sr., ha trascorso i suoi primi anni a vivere in una modesta casa nel quartiere Brewster-Douglass Housing Projects insieme ai suoi genitori e ai suoi cinque fratelli. Fin da piccola, Diana ha dimostrato un talento musicale straordinario, cantando in coro alla scuola e partecipando a produzioni teatrali locali.

La sua passione per la musica l'ha spinta a perseguire il suo sogno di diventare una cantante. Durante gli anni del liceo, ha formato un gruppo musicale chiamato "The Primettes" insieme alle sue compagne di scuola Mary Wilson, Florence Ballard e Barbara Martin. Il gruppo si è esibito in giro per Detroit, guadagnandosi una certa reputazione locale.

Nel 1961, il gruppo è stato notato da Berry Gordy, fondatore della Motown Records, che li ha firmati con l'etichetta e ha rinominato il gruppo "The Supremes". Il loro primo singolo di successo, "Where Did Our Love Go", ha scalato le classifiche nel 1964, dando inizio a una serie di successi senza precedenti per il gruppo. Negli anni successivi, le Supremes hanno dominato le classifiche con hit come "Baby Love", "Stop! In the Name of Love" e "You Can't Hurry Love".

Diana Ross è emersa come la leader carismatica delle Supremes, con la sua voce distintiva e il suo stile affascinante che ha catturato l'attenzione del pubblico. La sua presenza sul palco era magnetica e ha contribuito in modo significativo al successo del gruppo. Tuttavia, i contrasti interni e le tensioni personali hanno portato alla partenza di Florence Ballard e alla successiva ridefinizione del gruppo come "Diana Ross & the Supremes".

Nel 1970, Diana Ross ha deciso di intraprendere una carriera da solista, lasciando il gruppo per concentrarsi sulla sua musica individuale. Il suo primo album da solista, autointitolato "Diana Ross", è stato un grande successo, trainato dalla hit "Ain't No Mountain High Enough". Da allora, ha continuato a pubblicare una serie di album di successo e singoli che hanno consolidato il suo status come una delle artiste più acclamate del suo tempo.

Uno dei momenti più significativi della sua carriera da solista è stata la sua interpretazione nel film "Lady Sings the Blues" del 1972, dove ha interpretato il ruolo della leggendaria cantante jazz Billie Holiday. La sua performance le è valsa una nomination all'Oscar come Migliore Attrice e ha dimostrato la sua versatilità come artista.

Negli anni successivi, Diana Ross ha continuato a godere di successo critico e commerciale con album come "Touch Me in the Morning", "Diana", e "Upside Down". La sua influenza sulla musica popolare è stata enorme, influenzando generazioni di artisti successivi.

Oltre alla sua carriera musicale, la vita personale di Diana Ross ha catturato l'attenzione dei media. Ha avuto diverse relazioni pubbliche, incluso il suo matrimonio con Robert Ellis Silberstein, da cui ha avuto tre figli, e il suo matrimonio con Arne Næss Jr., da cui ha avuto due figli.

La sua vita è stata anche segnata da alcune controversie, tra cui problemi legali legati alla paternità e arresti per guida in stato di ebbrezza. Tuttavia, la sua forza e resilienza hanno sempre brillato attraverso queste sfide.

Diana Ross è molto più di una semplice cantante; è un'icona della cultura popolare e una figura che ha aperto la strada per molte artiste femminili nella musica. Il suo impatto sulla moda, sulla musica e sulla cultura popolare è duraturo e continuerà a ispirare le generazioni future di artisti.

Oggi, Diana Ross continua a essere attiva nell'industria musicale, esibendosi in tutto il mondo e dimostrando che il suo talento e la sua energia sono senza tempo. La sua eredità rimarrà incisa nella storia della musica come una delle più grandi artiste di tutti i tempi.

Soul Collection Playlist:

1) I’m Coming Out (1980)

2) Stop, Look, Listen (To Your Heart) w/ Marvin Gaye (1974)

3) Upside Down (1980)

4) My Old Piano (1980)

5) The Boss (1979)