E’ stato il frontman nella band Sly & the Family Stone, gruppo che ha avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo della musica soul, funk e psichedelica negli anni sessanta e settanta.
Sly Stone, nome d'arte di Sylvester Stewart, è stato uno dei più grandi artisti della musica soul, funk e R&B degli anni '60 e '70. Nato il 15 marzo 1943 a Denton, Texas, in una famiglia di musicisti, Sly si trasferì a San Francisco con la famiglia all'età di sette anni. Iniziò a suonare in diverse band locali e a scrivere canzoni, e nel 1967 formò i "Sly and the Family Stone" insieme a sua sorella e altri amici.
La band debuttò con l'album "A Whole New Thing" nel 1967, che mescolava elementi di soul, rock e psichedelia, diventando subito un successo. Nel 1968 uscì l'album "Dance to the Music", che incluse la hit omonima e che portò la band al successo mondiale. Negli anni successivi, la band produsse una serie di successi, tra cui "Everyday People", "Thank You (Falettinme Be Mice Elf Agin)" e "Family Affair", che furono tra le canzoni più importanti dell'epoca.
Sly Stone divenne noto per la sua voce soul e per la sua capacità di scrivere canzoni con testi impegnati e positivi, in cui si parlava di temi come la pace, la libertà e l'uguaglianza. La sua musica influenzò molti artisti successivi, come Prince, Stevie Wonder e Michael Jackson.
Nonostante il successo, la band iniziò ad avere problemi interni a causa di abuso di droghe da parte dei membri, che portò alla loro separazione nel 1975. Sly Stone continuò a produrre musica da solista, ma i suoi successi diminuirono gradualmente. Inoltre, la sua vita personale fu segnata da problemi di droga e finanziari.
Nel 2011, Stone venne riconosciuto con un Grammy Award alla carriera per il suo contributo alla musica. Nel corso degli anni, la sua musica ha ispirato e continuato ad influenzare generazioni di artisti e appassionati di musica in tutto il mondo.
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