Con i nuovi singoli di Adi Oasis, 6LACK, Izo FitzRoy e Madison McFerrin
Nuova puntata del live radio show “Soul Collection”, che potete ascoltare a partire da ogni mercoledì sera, on demand, dalle 19:30 proprio qui su soulcollectionradio.com
Il live radio show di Soul Collection lo puoi ascoltare anche su:
Black and White Radio il giovedì alle 22:00 e quando vuoi on demand
Radio Panda , sui 96.300 in FM per il nord di Milano e in DAB in Lombardia, il venerdì alle 19:30 e la domenica alle 21:30 - on demand su https://www.mixcloud.com/radiopanda963/
Blackplanet Radio alla 01:00 di notte di venerdì
Radio UAU la domenica sera alle 23:00 e quando vuoi on demand
Radio Montestella il sabato e la domenica in replica alle 15:30
Radio Piave il venerdì alle 23:30 e la domenica in replica alle 21:00
People’s Choice – Do It Any Way You Wanna (1975)
In questi giorni compie gli anni la cantante Valerie Brown, che ha fatto parte del gruppo funk/disco di Philadelphia, The People’s Choice. Creato da Frank Brunson (scomparso nel 2007) e formato da numerosi cantanti (quattro), curiosamente la band produsse pezzi di successo per lo più strumentali. Il loro successo più famoso, scritto e prodotto da Leon Huff, è Do it any way you wanna del 1975; una pietra miliare della musica funk degli anni settanta.
6LACK – Since I Have A Lover (2023)
6LACK fa il suo emozionante ritorno con l'annuncio del suo prossimo album, Since I Have A Lover. L'uscita è prevista per il 24 marzo via LVRN/Interscope Records, il progetto è stato definito come un album che "rivelerà 6LACK come non l'abbiamo mai visto o sentito prima" e "ospiterà conversazioni sulla salute mentale, la guarigione, la crescita personale, l'amore e il suo viaggio per trovare la sua strada - il bene e il male". Per festeggiare l'annuncio, l'artista ha pubblicato anche il singolo e la title track, accompagnati da un video musicale diretto da Andrew Donoho.
George Benson – Give Me The Night (1980)
Il cantante e chitarrista George Benson, nato a Pittsburgh, che il 22 marzo compie 80 anni, è “l’artista del mese” di marzo in Soul Collection.
Considerato uno dei più raffinati ed eleganti chitarristi della scena mondiale, dotato di uno straordinario talento vocale che insieme alla sua "mitica" chitarra Ibanez ha generato una simbiosi davvero unica; ha spaziato dal jazz a hit internazionali.
Give Me the Night è un singolo pubblicato nell’estate del 1980 come primo estratto dall'album omonimo. Il brano ottenne successo a livello mondiale, scalando le classifiche di diversi paesi, soprattutto europei; fu scritto da Rod Temperton, uno dei fondatori della band Heatwave. Anche l’album fu un grosso successo commerciale e lo portò a vincere il Grammy Award for Best Male R&B Vocal Performance nel 1981.
Per questo album furono impegnati grandi musicisti quali Lee Ritenour (chitarra), Herbie Hancock (pianoforte), George Duke (tastiere), Paulinho Da Costa (percussioni) e Patti Austin per citarne solo alcuni.
Adi Oasis - Naked (ft Leven Kali) (2023)
Come già anticipato, Naked (con la partecipazione del cantante Leven Kali) è il nuovo singolo che ha anticipato di un giorno l’uscita dell’album nuovo di Adi Oasis. Lotus Glow ovviamente comprende i singoli già pubblicati precedentemente: Red To Violet (con Jamila Woods), Get It Got It, Adonis (con Kirby) e Multiply.
Nas – If I Ruled The World (Imagine That) (ft Ms. Lauryn Hill) (1996)
If I Ruled the World (Imagine That) è il primo singolo tratto da It Was Written, secondo album del rapper Nas. Realizzato con la collaborazione di Lauryn Hill, il brano contiene campionamenti da Friends dei Whodini e cita l'idea di If I Ruled the World, brano del 1984 di Kurtis Blow. Il testo illustra infatti cosa avrebbe potuto fare Nas "se avesse comandato il mondo e tutto quello che c'è dentro". Il ritornello, cantato da Lauryn Hill, si rifà invece a Walk Right Up to the Sun dei The Delfonics.
Il Wu-Tang Clan e Nas si imbarcheranno in un tour co-headlining, riproponendo il loro NY State of Mind per un altro anno. Questa volta sbarcheranno anche in Europa per una serie di date che li porteranno, ad inizio giugno, in Svezia, Danimarca, Germania, Olanda, Francia, Irlanda, Scozia ed Inghilterra (purtroppo niente Italia).
Kali Uchis – Worth the Wait (ft Omar Apollo) (2023)
Kali Uchis, la talentuosa cantautrice americana, ha appena pubblicato il nuovo album di 15 tracce "Red Moon In Venus", da cui estraiamo la terza traccia.
In "Worth the Wait" troviamo la voce emotiva di Kali Uchis che si fonde perfettamente con i contributi di Omar Apollo. Il brano è una perfetta vetrina del talento musicale di entrambi gli artisti e testimonia la loro capacità di creare musica bella ed emotiva.
Il merito della produzione di "Worth the Wait" va ai produttori J.LBS, Vicky Nguyen e Omar Apollo, che hanno fatto un lavoro incredibile per creare un contesto sonoro intenso e dinamico per la canzone.
October London – Back To Your Place (2023)
October London è Jared Samuel Erskine di South Ben, Indiana. Ha preso il suo nome d'arte dal mese in cui è nato e dalla sua attrazione per Londra. Il nuovo singolo di October London per la Death Row Records "Back To Your Place" basato su "Distant Lover" di Marvin Gaye, ha anticipato l’album “The Rebirth of Marvin”.
Sly & The Family Stone – Family Affair (1971)
Sly Stone, nome d'arte di Sylvester Stewart (che in questi giorni compie 80 anni), è stato il frontman nella band Sly & the Family Stone, gruppo che ha avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo della musica soul, funk e psichedelica negli anni sessanta e settanta. Family Affair è un singolo pubblicato nel 1971. Considerata da molti esperti e critici musicali la migliore canzone della band, Family Affair ha influenzato con il suo sound particolare la musica pop-funky statunitense e mondiale delle generazioni seguenti.
Izo FitzRoy – A Good Woman (2023)
'A Good Woman' è una delle prime canzoni che Izo Fitzroy ha scritto per il nuovo album che sarà pubblicato il 28 aprile e si intitolerà proprio così. Una canzone che affronta la miriade di modi in cui le donne (lei compresa) spesso si contorcono e si manipolano per essere considerate buone o desiderabili dagli uomini.
Il terzo album di Izo FitzRoy, "A Good Woman", esplora la vita di una donna single, inveendo contro le convenzioni, lottando contro la depressione, lottando contro la vergogna, e avendo una connessione più incarnata con se stessa. Sarà una masterclass di musica soul, che tocca elementi di gospel, folk e rock. La produzione è affidata a Oscar de Jong di Kraak & Smaak, che porta la scrittura delle canzoni dell'artista in un nuovo territorio (e lui stesso non è nuovo a creare successi di qualità come artista).
Quincy Jones – Stuff Like That (ft Asfhord & Simpson, Chaka Khan) (1978)
Compie 90 anni Quincy Jones un arrangiatore, produttore discografico, trombettista e compositore statunitense, tra i più celebrati di sempre, specie nell'ambito della black music. La sua straordinaria abilità nel miscelare sapientemente suoni appartenenti ai più disparati generi musicali diventerà ben presto il suo marchio di fabbrica. Produce Off the Wall di Michael Jackson e diventa il più potente produttore discografico dell'industria musicale. Jones e Jackson continuano a collaborare anche per Thriller e Bad. Nel 1985 produce We Are The World, per beneficenza verso le vittime africane della carestia. "Stuff Like That" è una canzone di Quincy Jones in cui Ashford & Simpson e Chaka Khan hanno partecipato come vocalist, mentre George Young ha suonato il sassofono contralto. Il brano fu incluso nell'album Sounds...And Stuff Like That di Jones del 1978.
Saundra Williams – If You Hear Me Cry (with Sam Cohen) (2023)
Nata ad Harlem, N.Y. nel 1963, Saundra Williams canta da allora per sopravvivere.
La sua voce l'ha portata in molti luoghi. Dalla chiesa, alla sua lunga collaborazione con Sharon Jones, fino a cantare accanto a Mavis Staples, dove la si può ancora trovare.
Ma è solo ora, che finalmente si sta espandendo da sola per condividere le sue storie.
Ciò è dovuto in gran parte a una nuova collaborazione con l'artista/produttore Sam Cohen (Curtis Harding/Danger Mouse) che ha dato vita al singolo “If You Hear Me Cry”.
Daniel Caesar – Let Me Go (2023)
Daniel Caesar sta tornando sulla scena in modo sicuro. Un paio di settimane fa, ha entusiasmato gli amanti dell'R&B con il suo singolo "Do You Like Me?" e ha pubblicato il drammatico video della canzone subito dopo. Ed ora è già pronto il nuovo brano "Let Me Go", che evita il romanticismo di "Do You Like Me?" a favore di una fredda e schietta onestà, mentre cerca di tagliare i ponti con una relazione da tempo compromessa.
MT Jones – In My Arms (2023)
Il crooner inglese MT Jones presenta il suo nuovo singolo "In My Arms", un soul contagioso che fa schioccare le dita. Come i due precedenti, "In My Arms" è un dolce soul retrò in stile anni '60/'70, sulla scia di Kelly Finnigan (Monophonics) e Durand Jones & The Indications. Il singolo di debutto di Jones, "I Won't Ever Say Goodbye", è stato pubblicato il 19 novembre '22, seguito da "Feeling Lonely" il 29 dicembre.
In aprile sarà da supporter per tre date ai Live in The UK dei Mamas Gun; l’11 aprile a Manchester, il 12 a Nottingham ed il 29 a Londra.
Coi Leray - Players (2022)
Dominando la scena, settimana scorsa la superstar multi-platino Coi Leray si è esibita in una performance da urlo con la sua hit di successo "Players" al Jimmy Kimmel Live! Ad oggi, Coi ha accumulato ben 6 miliardi di streaming, di cui 174 milioni con "Players". Quest'ultima ha ispirato 2,5 milioni di creazioni su TikTok con oltre 7 miliardi di visualizzazioni.
Sananda Maitreya – Sign Your Name (1987)
Per l’appuntamento con “l’album del mese” in Soul Collection, per il mese di marzo abbiamo scelto il capolavoro di Sananda Maitreya, (che tra poco compirà 61 anni), Introducing The Hardline According To Terence Trent D’Arby.
Introducing the Hardline According to Terence Trent D'Arby è il primo album in studio del musicista e cantante statunitense, pubblicato nel luglio 1987 dalla Columbia Records. Il disco, grazie anche a una sfacciata campagna di marketing in cui il cantante paragonò il suo lavoro di debutto a Sgt. Pepper's dei Beatles, esordì al primo posto della classifica britannica con un milione di copie vendute in soli tre giorni, grazie alle hit Wishing Well, If You Let Me Stay e Sign Your Name. All’epoca si parlò addirittura di confronti con i maggiori nomi di quei tempi - Michael Jackson e Prince - fino ad essere associato ad alcuni dei più influenti capostipiti della musica: Sam Cooke, James Brown e Jimi Hendrix.
Sign Your Name è un singolo pubblicato nel 1987 come quarto estratto. Il singolo, pubblicato su etichetta CBS e prodotto dallo stesso Terence Trent D'Arby (autore del brano) e Martyn Ware, raggiunse il secondo posto delle classifiche in Belgio, nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Assieme a Wishing Well, costituisce la maggiore hit dell'artista.
Madison McFerrin – (Please Don’t) Leave Me Now (2023)
Dopo essere uscita fisicamente indenne da un grave incidente d'auto, la McFerrin si è buttata nella scrittura di canzoni, facendosi una nuova opinione sulle inconsistenti garanzie della vita. Madison McFerrin ha presentato live in anteprima ai recenti Grammy Awards, il nuovo singolo (Please Don’t) Leave Me Now, il secondo ad anticipare l’imminente album “I Hope You Can Forgive Me”.
Young Gun Silver Fox – Tip of the Flame (12” Disco Mix) (2023)
Il duo formato da Shawn Lee ed Andy Platts dei Mamas Gun, ha pubblicato la versione “disco mix 12” del brano “Tip of the Flame” già contenuto nel loro album di fine anno 2022 “Ticket to Shangri-La”.
The Source – You Got The Love (ft Candi Staton) (1986)
"You Got the Love" è una canzone del gruppo britannico The Source con la cantautrice americana Candi Staton, che in questi giorni compie 83 anni. Pubblicata originariamente nel 1986, la canzone è stata remixata e ripubblicata nel 1991, nel 1997 e nel 2006. La canzone è stata coverizzata da altri artisti, tra cui una versione del gruppo indie rock inglese Florence and the Machine nel 2009.
Janelle Monàe - Float (ft Sean Kuti & Egypt 80) (2023)
Janelle Monáe ha pubblicato il suo primo brano dell'anno, “Float" che vede la partecipazione del figlio minore dell’inventore dell’Afrobeat Fela Kuti, ovvero il sassofonista Seun Kuti, e della sua band, gli Egypt 80 (“la più infernale macchina ritmica dell’Africa tropicale”).
L'ultimo album in studio della Monáe, Dirty Computer, è arrivato nell'aprile 2018.
Secondo un comunicato stampa, la canzone è ispirata a: "Muhammed Ali che parlava di stronzate nello Zaire, nel 1974, l'evoluzione di Jane, l'ombrello di Mary Poppins, il tappeto magico di Aladino, il galleggiamento di Ja Morant verso il cerchio mentre schiacciava, le corde di Sara Elise, estratti dai discorsi di Paramahmsa Nithyananda sulla levitazione, il brindisi di Raul del 1° dicembre e la potente filosofia di Bruce Lee sull'essere 'informe, senza forma' e diventare un tutt'uno con l'ambiente circostante, per essere come l'acqua".
Glenn Lewis – Don’t You Forget It (2001)
In questi giorni compie 48 anni Glenn Lewis, nato Glenn Ricketts, un cantante neo-soul canadese, noto per i suoi singoli "Don’t You Forget It" e "It’s Not Fair". Lewis ha citato Stevie Wonder come la sua più grande ispirazione, e Lewis è stato spesso paragonato a lui a causa delle somiglianze nei loro toni.
SZA – Snooze (2022)
La cantautrice statunitense SZA (pseudonimo di Solana Imani Rowe), ha pubblicato il 9 dicembre 2022, il secondo album in studio SOS. L'album è stato preceduto da tre singoli: "Good Days", "I Hate U" e "Shirt". I primi due hanno raggiunto la top ten della Billboard Hot 100 insieme a "Nobody Gets Me" e "Kill Bill", rispettivamente quarto e quinto singolo. In Soul Collection vi proponiamo una nuova traccia, si tratta di “Snooze”, scritta, tra gli altri, da Babyface e Leon Thomas.
L'intera playlist "WEEKLY Soul Collection" la puoi trovare in Home Page con le altre nostre selezioni: MONTHLY Soul Collection, CLASSICS Soul Collection, ITALY Soul Collection e la Soul Collection CHART.
Good Vibes.
Commentaires